Non ho mai letto tanti libri e fumetti come nel 2017. Se per caso siete capitati sul post di Dicembre, quello dove ho messo il resoconto degli anni passati, saprete che il record precedente apparteneva al 2012, e contava ben 60 libri letti e 63 fumetti. Se non lo avete letto e siete curiosi cliccate qui, se invece non ve ne frega niente cliccate qui.
Quest'anno, sicuramente complici il Kobo (lettore eReader) e la relativa applicazione di lettura per cellulare, ho frantumato quel record che durava da 5 anni.
Voglio che questo post diventi una tradizione; ogni anno in questo periodo scriverò quanti libri e fumetti ho letto l'anno precedente ed evidenzierò i libri ai quali ho dato voto 10. Quindi, (rullo di tamburi) i libri e i fumetti letti nell'anno 2017 sono:
Libri.................86
Fumetti...........101
Grazie... Grazie, potete smettere di applaudire. Basta davvero, sono onorato di poter condividere con un pubblico così fantastico i miei traguardi, ma ora basta vi prego; se continuate così non riuscirò ad andare avanti.
Bene, ora che vi siete calmati, andiamo ad elencare i libri che hanno raggiunto l'ambìto traguardo di finire tra queste pagine:
Sette Brevi Lezioni Di Fisica di Carlo Rovelli
È un piccolo compendio in cui vengono spiegate in modo chiaro e preciso le tappe fondamentali che hanno rivoluzionato lo studio della fisica nel secolo scorso. Gli argomenti vengono trattati con estrema cura, cercando di far comprendere anche ad un profano (come me), i sistemi e i modelli teorici che hanno cambiato la concezione del mondo.
Quando Siete Felici Fateci Caso di Kurt Vonnegut
Kurt Vonnegut è un favoloso autore fantascientifico e satirico. Avevo già letto "Mattatoio 5", che è considerato il suo capolavoro e mi era piaciuto, ma devo dire che questa raccolta di discorsi fatti ai laureandi delle università americane, mi è piaciuta ancora di più. Vonnegut, era un abile oratore e il libro riporta esattamente il suo pensiero. Kurt ha una visione del mondo che condivido e che credo sia condivisibile da chiunque non sia un perfetto stronzo. Quindi non da tutti.
Non Ti Faccio Niente di Paola Barbato
Non è un segreto che Paola Barbato sia la mia autrice di romanzi thriller preferita; ha un talento favoloso nel costruire intrecci e trame che obbligano il lettore a girare continuamente pagina. Il romanzo che preferisco tra quelli che ha scritto rimane "Il Filo Rosso" ma, anche questo non è niente male.
In questo post ne ho parlato in maniera più esaustiva.
1984 di George Orwell
Il Mondo Nuovo - Ritorno Al Mondo Nuovo di Aldous Huxley
Questo libro l'ho letto subito dopo aver finito 1984, un po' per rimanere agganciato al filone della letteratura distopica, un po' perché mi ero appassionato a questi argomenti. Quest'anno ho vissuto un periodo in cui il tema del controllo della mente e dello spionaggio perpetrato ai danni della popolazione è stato predominante; pensate che dopo questi due capolavori ho letto anche il libro che racconta la vera storia di Edward Snowden (Snowden) e il libro di Julian Assange (Internet è il nemico), entrambi assolutamente dimenticabili, ma ero entrato in quel trip mentale, e l'ho seguito per un po'.
Ho letto "Il Mondo Nuovo" e l'ho trovato subito fantastico, ma il saggio che si trova in appendice al romanzo "Ritorno Al Mondo Nuovo", è stato illuminante. Un saggio scritto nel 1958 e ancora assolutamente attuale. Aldous Huxley è entrato di prepotenza nella top ten dei miei scrittori preferiti, sia per interesse degli argomenti trattati che per chiarezza di esposizione. Urge recuperare ogni suo testo!
Ho letto "Il Mondo Nuovo" e l'ho trovato subito fantastico, ma il saggio che si trova in appendice al romanzo "Ritorno Al Mondo Nuovo", è stato illuminante. Un saggio scritto nel 1958 e ancora assolutamente attuale. Aldous Huxley è entrato di prepotenza nella top ten dei miei scrittori preferiti, sia per interesse degli argomenti trattati che per chiarezza di esposizione. Urge recuperare ogni suo testo!
Stoner di John Williams
Quando ho comprato questo libro non mi aspettavo nulla di più che un romanzo di formazione. La trama è semplice e lineare, ma nella scrittura di John Williams c'è qualcosa di magico. Leggendo, non fai altro che seguire la vita semplice e forse anche un po' banale di questo ragazzo di campagna, che si iscrive all'università, diventa professore, si sposa e vive normalmente la sua vita; nonostante ciò, non riesci a staccare gli occhi dalla storia. La bellezza della prosa di Williams per me, è stato puro godimento.
Illuminae di Amie Kaufman & Jay Kristoff
Ok. Forse a questo romanzo ho dato dieci subito dopo averlo finito perché ero ancora influenzato dalla costruzione particolare della storia e dal tipo di architettura che i due autori hanno sviluppato. Ripensandoci, anche se la storia è bella, la trama è abbastanza scontata. Ciò che rende questo testo particolare è la costruzione grafica del libro cartaceo.
Tenere tra le mani e sfogliare un volume così ben curato, notare l'attenzione usata anche nei dettagli più irrisori, è un piacere sia per gli occhi che per le mani.
Probabilmente se l'avessi letto in formato digitale, non avrei dato un voto così alto, ma per la particolarità di quest'edizione, questo dieci se lo merita.
Tenere tra le mani e sfogliare un volume così ben curato, notare l'attenzione usata anche nei dettagli più irrisori, è un piacere sia per gli occhi che per le mani.
Probabilmente se l'avessi letto in formato digitale, non avrei dato un voto così alto, ma per la particolarità di quest'edizione, questo dieci se lo merita.
Si chiude qui la lista dei libri che hanno carpito il mio interesse nel 2017.
Un nuovo anno di letture ci attende e noi non ci tireremo di certo indietro.
Nessun commento:
Posta un commento