Sono all'inferno, se credo di esserci?
Questa è ancora la mia vita,
o solo la dannazione eterna?
Povero me, innocente!
Povero me, condannato!
La mia vergogna giudicata da continui rimproveri.
Provo orrore per la mia stupidità.
Basta! Orgoglio! Pietà!
Sono all'inferno ora, e ne svelerò ogni mistero:
Qui non c'è nessuno.
Qui non c'è nulla.
Forse è proprio questo l'inferno: il vuoto.
Sono fortunato a non soffrire più.
Sento risalire un fuoco,
sento rinascere in me una scintilla: è la vita.
Mio dio, no! Pietà!
Non rammenti già più com'era prima?
Redivivo ancora, sprofonderò di nuovo.
Posso almeno salvarmi stavolta?
L'inferno non può farti male, se tu non ci credi.
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