lunedì 6 aprile 2020

Genesi di un Meme: i Becchini Ghanesi

Da un po' di tempo circolano in rete una serie di video che mostrano incidenti più o meno gravi, e più o meno stupidi uniti da un simpatico denominatore comune: finiscono tutti con quattro ragazzi di colore che trasportano una bara verso un presunto rito funebre. La particolarità di questi video, è che i ragazzi in questione non svolgono il loro incarico compassati e seri come richiederebbe l'etichetta occidentale, ma eseguono il triste compito danzando allegramente sopra una musica tecno-dance. Bisogna ammettere che fa piuttosto ridere. Alla comparsa dei ragazzi, il primo pensiero corre ai Darwin Awards. I becchini sono ben felici di accompagnare nell'ultimo viaggio il coglione che si è auto-eliminato evitando così di perpetrare i propri geni nell'evoluzione umana. 
Selezione Naturale, dunque.

Vi ricordate il meme del "Nero di WhatsApp"? Ma certo che lo ricordate! A chi non è mai arrivata una sua foto sulla celebre app? Beh, secondo me, con questi video siamo potenzialmente di fronte a un caso simile. Questo meme potrebbe diventare talmente virale da eguagliare se non addirittura superare la fama del "nero con la proboscide".

Io non faccio testo, ovvio, ma in meno di ventiquattro ore mi sono arrivati sette video differenti con lo stesso tema: Incidente grave e stupido ---> Neri che ballano.

Girovagando sulla rete ho scoperto che i becchini in questione sono Ghanesi e che quello che vediamo è una tipica usanza funebre per dare l'estremo saluto ai trapassati. Il tutto, è reso ancora più ridicolo dalla musica che accompagna il video: un'allegra sonata tecno-dance che risponde al nome di "Astronomia".

Pare che tutto sia iniziato il 26 Febbraio 2020 quando sulla piattaforma TikTok l'utente @lawyer_ggmu ha condiviso il video della grave caduta di uno sciatore unito poi al brano sopracitato e all'allora sconosciuto balletto degli amici ghanesi. Riceve 470.000 "Mi Piace" e oltre 3500 commenti. 

Fenomeno interessante la nascita di questo meme, da tenere d'occhio, anche per farsi quattro risate.


giovedì 2 aprile 2020

La Quarantena Passerà

Giorno di Quarantena numero 35

Oggi è il Primo Aprile dell'anno 2020. La situazione  in cui ci troviamo sembra un brutto scherzo, invece è tutto maledettamente reale. Siamo soli con noi stessi, rinchiusi nelle nostre case e sempre più bisognosi di un contatto umano. Ormai ci si vede e si parla solo tramite internet. Si tenta di stabilire un contatto, una connessione umana anche se siamo lontani, ma non così lontani: basterebbero dieci minuti d'auto per vedersi, ma non si può. C'è la Quarantena. Se vogliamo uscire da questo brutto momento, dobbiamo rispettare tutte le regole. Regole che impongono la più grande auto-carcerazione nella storia del nostro paese. 

Ma ehi, vuoi vivere? Sì?? Allora fa' come ti diciamo noi, altrimenti... 

Altrimenti?? 

Altrimenti vedi! 

Altrimenti vedo, cosa? Eh? Cosa mi fate? Mi sparate? 

Sì, ti spariamo! 

E allora sparate perché io mi sono rotto i coglioni di queste vostre regole!

Ne sei proprio sicuro?

Ma... No... Forse, forse è meglio se me ne 'sto a casa. Sì, devo restare in casa perché potrei essere io la bomba infetta che infetta tutti quelli che ancora non sono infetti. Sì, devo  proprio rimanere a casa...

Bravo! Vedo che hai capito.

Scusate! Scusatemi tanto! Non volevo ribellarmi, non volevo disubbidire. È che sono così stanco. Vivo solo e, sapete, non ho molti amici con cui fare l'aperitivo in video conferenza su What'sApp. Mi sento molto, molto solo

Ci dispiace ma non è un valido motivo per violare la quarantena, resisti e presto tutto tornerà alla normalità.

Lo spero! 

Lo speriamo anche noi ragazzo. Ora fa il bravo, torna in casa.

Arrivederci!



In casa. Ancora in casa. Chiuso in una stanza. Solo. 
Potrei guardare un FilmOppure potrei leggere un Libro o un Fumetto, o una RivistaO magari potrei andare su PornHub Premium, per noi in quarantena è gratisOppure potrei giocare con la Play'Ne ho di cose da fare, ne ho di scelte, ne ho di opportunità.

Passerà! Dai che Passerà anche questa. Passerà... Passera... Passera

Deciso: Vado su PornHub.

Resistiamo che passera anche questa.














* passerà