mercoledì 29 novembre 2023

Piccoli trucchi per Studiare in modo Efficace

Area di studio

Avere un'area adibita allo studio è fondamentale per la concentrazione. Inconsciamente, quando sarai nella tua area studio, il tuo cervello sarà più focalizzato sull'apprendimento.
Per questo motivo, è importante che l'area di studio sia un luogo silenzioso e tranquillo, dove non ci siano distrazioni. Dovrebbe essere anche ben illuminato e ben organizzato, in modo che tu possa trovare facilmente tutto ciò di cui hai bisogno.

Un piccolo trucco per aiutarti a concentrarti è quello di usare una lampada da studio. 
Quando inizi a studiare, accendila. 
Quando hai finito o stai andando in pausa, spegnila. 
In questo modo, la lampada diventerà un segnale per la tua mente: quando è accesa, devi concentrarti sullo studio; quando è spenta, puoi rilassarti.


Studia per 25 minuti poi fa una pausa di 5 minuti

La nostra attenzione è al massimo livello per soli 25 minuti, poi inizia a decrescere fino quasi a rendere inutile ogni minuto passato sopra al libro.Per evitare questo, è importante fare delle pause regolari durante lo studio. La pausa ideale è di 5 minuti dopo ogni 25 minuti di studio. 

In quella pausa, stacca completamente dallo studio. Alzati dalla scrivania, spegni la lampada da studio e fai quello che ti pare per i prossimi 5 minuti. Quando ritornerai sui libri, sarai di nuovo lucido e partecipe.


Fatto e Concetto

Prima di iniziare a studiare, è importante capire cosa si sta studiando: un fatto o un concetto?

Fatto: è una informazione incontrovertibile, un vero e proprio dato di fatto.

Concetto: è tutto ciò che sta dietro al dato di fatto, l'approfondimento di una nozione.

Ad esempio, "Charles Darwin è il padre della teoria dell'evoluzione" è un fatto. Capire cosa sta dietro alla teoria dell'evoluzione di Charles Darwin è un concetto.

Quando un medico studia i complicati nomi degli organi del corpo umano, impara un dato di fatto. Sapere cosa facciano nello specifico quegli organi significa studiare un concetto.

La cosa più importante non è tanto imparare il dato di fatto, ma afferrare il concetto. I dati di fatto col tempo tendono a confondersi, ma se conosci il concetto puoi rapidamente arrivare al dato di fatto con una semplice ricerca su Google o consultando un manuale.


Dormire Bene

Dormire almeno 8 ore aiuta a immagazzinare più efficacemente i ricordi a lungo termine. Inoltre, aumenta anche la concentrazione e la lucidità mentale.


Appunti

Prendere appunti è fondamentale per lo studio. Per aumentare la loro efficacia, è importante sistemarli subito dopo averli presi.

Espandi tutto ciò che hai annotato, sistema le frasi, dagli profondità, completa il discorso, aggiungi didascalie. È importante farlo subito perché se lascerai passare anche solo due ore o ci riguarderai a casa, corri il rischio di perdere il significato di certe cose che hai annotato.


Spiega ad Alta Voce

Prova a spiegare i concetti che hai studiato a qualcuno. Farlo rafforza l'apprendimento e fa capire se si è afferrato il concetto.

Se non hai nessuno a cui spiegare le cose, fallo lo stesso con il gatto, un pupazzo o anche da solo. Trarrai grande beneficio dal "recitare" il tuo monologo ad alta voce. Oltre a fissare i concetti, imparerai anche a parlare in modo più convincente.


Ricordare e Riconoscere

Quando riguardando un testo che avevi letto o studiato pensi di ricordartelo, in realtà lo stai solo riconoscendo. Abbiamo una grande capacità di riconoscere immagini ma purtroppo questo non significa ricordare i concetti.

Per esser sicuro di aver studiato bene, devi passare alla pagina successiva, ricordando bene la pagina precedente.


Fatti delle domande

Quando apri il libro per studiare, esamina prima il capitolo e ad ogni pagina fatti delle domande su quello che leggi e vedi che ti colpisce.

Fare questo ti predispone già a trovare delle risposte e, dopo aver letto il capitolo, recita ad alta voce ciò che hai capito con parole tue. Se non riesci, rileggi ancora e rielabora nuovamente i concetti.




sabato 18 novembre 2023

Attenzione ai Dettagli

Sono sempre stato una persona precisa, attenta ai dettagli perché, è lì che si nasconde il diavolo. Se vuoi che le situazioni o ciò per cui stai lavorando vadano secondo i piani, devi far le cose in un certo modo e quindi il dettaglio, la finezza e la puntigliosità, sono sempre state caratteristiche molto importante per me. Da un po' di anni a questa parte, però, ho cambiato atteggiamento verso il particolare, la minuzia. Ho sviluppato un atteggiamento più pratico e meno pretenzioso verso ciò che faccio.

Se da un lato, è vero che l'attenzione ai dettagli è una caratteristica importante, che può portare a risultati di alta qualità e accuratezza, dall'altro lato, è anche vero che un'eccessiva attenzione alle piccolezze può portare alla procrastinazione. Spesso mi sono ritrovato a rimandare l'inizio di un lavoro solo perché secondo il mio insindacabile parere, le condizioni non erano ottimali. La procrastinazione porta con sé alcuni fattori di malessere come stress, ansia e frustrazione che poi sfociano in una tremenda insoddisfazione personale.

Quante volte mi sono sentito così? Parecchie.

L'attenzione ai dettagli è senz'altro una qualità positiva, ma è importante saperla dosare. È importante essere attenti, scrupolosi anche, ma non così tanto da arrivare al punto da perdere di vista le questioni veramente importanti e il quadro generale della situazione.

C'è una vecchia storiella che fa più o meno cosi:

"Andò perso un chiodo e quindi si perse un ferro. Perso il ferro, si perse il cavallo e per questo il messaggero non riuscì a portare gli ordini. Persi gli ordini si perse la battaglia, di conseguenza si perse anche la guerra e poi il Regno."

Bella eh! 

Ma cosa significa veramente? Che tutto è importante? Talmente importante che nemmeno un piccolo chiodo può essere trascurato per evitare una catastrofe? Quindi è giusto essere ossessionati dai dettagli. Tutto il discorso fatto in precedenza viene smontato da questa stupida storiella, quindi? Che fare allora?

  • Impara a stabilire le priorità. Non tutti i dettagli sono ugualmente importanti. Concentrati su quelli che sono realmente necessari.
  • Impara a prendere decisioni rapidamente. Valuta le opzioni disponibili e scegli quella che ritieni migliore.
  • Impara a gestire il tuo tempo. Crea un calendario con tutte le scadenze e organizza le tue giornate. Stabilisci scadenze realistiche e rispetta gli impegni. Non lasciare che i dettagli occupino più tempo del necessario. 

Come per molte questioni della vita non c'è una risposta giusta e una sbagliata; l'unica cosa che si può provare a fare è stare in equilibrio tra una parte e l'altra e provare a destreggiarsi tra le varie sfide che la vita ci scaglia continuamente addosso.



giovedì 16 novembre 2023

Bill Hicks: It's Just a Ride

"Oggi, un ragazzo in preda ad allucinazioni ha capito che tutta la materia non è che energia condensata in una lenta vibrazione, che siamo tutti una sola coscienza che ha esperienza di sé soggettivamente. Non esiste la morte, la vita è solo un sogno e noi siamo l'immaginazione di noi stessi."


C'è un senso? C'è forse un senso a tutto questo? Cerchiamo il senso. 

Il mondo è come un giro di giostra in un parco giochi. Quando scegli di salirci pensi che sia reale, perché le nostre menti sono potenti. La giostra va su e giù, e gira intorno, ti fa tremare e rabbrividire, ed è coloratissima e rumorosa ed è divertente, per un po'. 

Alcuni ci sono su da tanto tempo e cominciano a chiedersi: "È la realtà o è solo un giro di giostra?"

Altri si sono ricordati e vengono per dirci: "Ehi, non vi preoccupate, non abbiate mai paura, perché questo è solo un giro di giostra." E noi... uccidiamo quelle persone.

"Fatelo tacere! Abbiamo investito un sacco di soldi in questo giro di giostra. Fatelo tacere! Guardate le mie rughe di preoccupazione. Guardate il mio grosso conto in banca. E la mia famiglia. Questo deve essere reale."

È solo un giro di giostra, ma uccidiamo sempre quelle brave persone che cercano di dircelo, l'avete mai notato? E lasciamo che i demoni si scatenino. Ma non importa perché è solo un giro di giostra e possiamo cambiare le cose in qualunque momento. È solo una scelta. 

Niente sforzi, niente lavoro, niente occupazione, niente risparmi o denaro, una scelta, proprio ora, fra paura e amore.

Gli occhi della paura vogliono che voi mettiate serrature più grandi alla vostra porta, che compriate delle armi, che vi isoliate.

Gli occhi dell'amore, invece ci vedono tutti come una cosa sola.

Ecco cosa possiamo fare per cambiare il mondo, proprio adesso, in un giro di giostra migliore:

Prendiamo tutti i soldi che spendiamo in armi e nella difesa ogni anno e li spendiamo in cibo, vestiti ed educazione per i poveri del mondo, basterebbero per farlo molte volte senza lasciare nessuno escluso e allora potremmo esplorare lo spazio, insieme, sia interiore che esterno, per sempre, in pace.


It's just a ride.



Brano tratto dallo spettacolo "REVELATIONS" di Bill Hicks


sabato 11 novembre 2023

È meglio ignorare?

Spesso, quando non conosciamo qualcosa, essa ci appare avvolta da un affascinante velo di mistero, che la rende intrigante e degna di essere scoperta. È come se fossimo immersi in un mondo di meraviglia, dove ogni cosa sembra magica e impossibile. Tuttavia, quando decidiamo di guardare oltre quel velo e svelare il mistero, la banalità di ciò che prima ci affascinava ci colpisce come un pugno in pieno viso. 

In fondo il mondo è fatto così e quanto prima imparerai a guardarlo con occhi "consapevoli", tanto prima imparerai a parare e scansione i colpi che inevitabilmente proverà ad infliggerti.

Nonostante questa delusione, è necessario imparare a vedere il mondo con occhi più lucidi e consapevoli, riconoscendo che la realtà spesso non è così affascinante come appare e quanto prima imparerai a conoscerne i meccanismi, tanto prima imparerai a difenderti e ad affrontare le sfide che la vita ti riserverà.

Questo non è un discorso cinico, è realista.

Invece è proprio un discorso cinico. Odio essere diventato così.

Il mondo era molto più affascinante quando non capivo fino in fondo i suoi meccanismi. È vero, non sapevo quasi niente, ma era poi tutto questo gran problema? Per il me di allora no, non me ne rendevo nemmeno conto, ma io ad oggi farei di tutto per insegnare quel che so alla mia versione precedente, rovinandogli di nuovo la magia. 

Quindi è meglio non sapere quando non si sa, ma nel momento in cui impari, scopri e conosci qualcosa, più sai e meglio è. 

Non tornerei mai indietro, nonostante la nostalgia per l'età dell'innocenza, anzi voglio conoscere sempre di più, anche se questo vuol dire amare meno quel mondo che guardavo con l'incanto e il fascino che si riserva solo a ciò che non si sa ancora di che pasta sia fatto.

La conoscenza e la meraviglia sono due aspetti del nostro rapporto con il mondo che possono sembrare contrastanti ma in realtà sono complementari. La conoscenza ci permette di comprendere il mondo in un modo che prima non era possibile mentre la meraviglia, ci permette di rimanere aperti a nuove possibilità e quindi creare altre opportunità di crescita.